Il trauma (=perforamento) è più frequente nella popolazione di come si possa immaginare. Molte persone hanno vissuto un trauma, in diverse età della vita, e affrontano la questione pensando di dover colmare qualcosa, compensare, chiudere, come un tappare un foro. Il trauma sta lì che ci ha cambiato e non si chiude con nulla. A volte incontriamo persone con un foro e semplicemente non lo sappiamo. Quello che però fa la differenza è il nostro sguardo di accettazione del nostro "buco" perché può diventare uno sguardo diverso sull'umanità che ci circonda. Il nostro vissuto traumatico ci ha cambiato la forma che forse saremmo stati eppure questo squarcio di buio può far entrare molta luce se lo si ingloba come parte del nostro tutto senza bisogno di chiuderlo a tutti i costi. Sta lì e ci ricorda da dove veniamo e dove potremmo volgerci a guardare più in là verso nuove connessioni esistenziali.
