È questa la responsabilità sociale di chi fa impresa?
Prendere dalla comunità e non rimettere in circolo una parte di quanto acquisito?
Ecco, i miei auguri vanno a questa parte del mondo arricchita, che possa capire che con tale cecità non arriverà mai molto lontano.
Nel breve termine si possono avere certamente fatturati elevati ma se intorno si produce povertà, disagio, malessere, questi effetti tornano indietro come un pericoloso boomerang perché sulla terra ci viviamo tutti e una buona qualità della vita è raggiungibile solo se può rientrare in un processo collettivo.
Auguri alle imprese intelligenti che considerano il bene comune.
Comments