#social POST DI RIFLESSIONE: INFLUENCER O NON INFLUENCER?
P
ost del 7 gennaio
Influencer o non influencer? Ho trovato molto interessante osservare quanto, dal punto di vista sociologico, si siano spostati followers secondo una base umorale.
In pratica in base a cosa abbiano identificato nel personaggio pubblico Ferragni, scelta da loro stessi, persone, di vario genere ed età, hanno messo e poi tolto il loro apprezzamento.
Dopo una sorta di proiezione esterna su come si possa essere buoni, a mio parere, gruppi di followers, nelle ultime settimane, si stanno man mano togliendo dal profilo pubblico di Chiara Ferragni e/o commentano in modo aggressivo sullo stesso senza una vera consapevolezza.
Osservando tale fragilità delle masse, mi chiedo quanto bisogno ci sia di rendersi identità in alcune persone, dato confermato dalla nascita e invenzione di un lavoro che si basi unicamente sul come "influenzare" le opinioni di gruppi umani.
Quello che sta succedendo a Chiara Ferragni, è proprio un caso studio che andrebbe insegnato nelle scuole.
Non si tratta di giudicare la Persona ma di capire chi la seguiva e non la segue più.
Mi piacerebbe intervistare questi/e ragazzi/e per potergli chiedere cosa vedevano prima, quale è l'elemento di fascinazione sul quale proiettavano la propria parte di sé.
I soldi non spiegano tutto e chi, forse, era vista come la fatina buona ora è percepita come la strega cattiva.
Come nelle favole, masse di persone che hanno bisogno che qualcuno gli racconti
" C'era una volta ...".
Mi fanno tenerezza questi followers alla ricerca di peluches per coccolarsi, alla ricerca di valori che non trovano forse nella propria vita sociale, timorosi di essere anonimi e affannati nella loro compulsività al punto di rincorrere il/la divo/diva del momento.
Un senso di alienazione umana e isolamento spinti all'estremo sembrano portare gruppi di persone a cercare il proprio "Guru".
Bisognerebbe insegnare nelle scuole la sociologia e preparare le nuove generazioni su come si possa fare un piccolo passo indietro quando si sceglie di porsi domande prima di cliccare e mettere un like.
Si chiama Pensiero Critico e vuol dire intelligenza stimolata che si pone domande pro e contro.
Influencer o non influencer?
Dipende.
Tu come la pensi veramente?
Flavia Margaritelli
Presidente
Osservatorio Salute e Sicurezza
