top of page

#social POST DI RIFLESSIONE: COSA ALTRO FARE CONTRO LA VIOLENZA? 7 PROPOSTE

facebook 25 Novembre



7 Proposte.

1) AZIONE RESPONSABILIZZAZIONE SOCIAL MEDIA MANAGER E AGENZIE PUBBLICITARIE

Occorre adottare una comunicazione responsabile quando si affronta il tema della violenza, anche scegliendo cosa divulgare per aumentare click e introiti pubblicitari. Esistono effetti a cascata di rinforzo lessicale e si alimenta il linguaggio della rabbia, il linguaggio dell'odio, ciò "nutre" pensieri di aggressività sociale con rischio di emulazione e di agiti.

2)AZIONE MASS MEDIA E SOCIAL MEDIA

Occorre organizzare tavoli di lavoro interdisciplinari con giornalisti, medici, psicologi, giuristi, sociologi per imparare di più ad usare termini appropriati intorno alla violenza, abolendo, ad esempio, il ricorso a parole quali raptus, passione ecc e rinforzando contenuti lessicali che promuovano il Rispetto tra le persone.

3) AZIONE NEL PRONTO SOCCORSO

Occorre lo Psicologo presente al Pronto Soccorso per la rilevazione preventiva della Persona traumatizzata, psicologicamente, che non denuncia chi ha usato violenza.

Non sempre la denuncia risolve ma farla è un atto giuridico importante che va nella direzione di una maggiore tutela individuale e collettiva.

4) AZIONE CON IL MEDICO CURANTE

Occorre un coinvolgimento del Medico Curante che può accorgersi di alcuni segnali sentinella di eventi traumatici, maggiore sensibilità nella prevenzione della violenza domestica e campagne divulgative negli ambulatori.

5) AZIONE COORDINAMENTO DELLE COMUNICAZIONI LOCALI

occorre un vero coordinamento della comunicazione territoriale oltre a mappe dei servizi presenti localmente (come in alcune città già esistono). Chi subisce violenza spesso non sa proprio a chi potrebbe rivolgersi, se e quanto vicino al luogo dove abita.

La rete territoriale può diventare una rete sociale, vera risorsa concreta.

6) AZIONE CONOSCENZA APP GRATUITE DI RICHIESTA AIUTO

Occorre maggiore informazione, tramite spot TV, canali you tube, circolazione nelle scuole, sulla già esistenza di app attive e gratuite in grado di informare la polizia/F.O. in caso di grave pericolo.

7) AZIONE PROGETTI SCOLASTICI

Occorre meno teoria e più pratica

nelle scuole, con progetti coinvolgenti per gli studenti che possano cioè apprendere, con laboratori e non conferenze passive, contenuti validi, relazionandosi direttamente sul temi del rispetto e contrasto alla violenza e formulando, loro stessi, delle proposte.

Flavia Margaritelli

Presidente

Osservatorio Salute e Sicurezza

 

 

 

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
bottom of page